Chi sono

Durante le scuole medie, forse grazie alla capacità della mia insegnante di Scienze e alla mia curiosità e passione, decisi che sarei diventata una Biologa: studiare e capire la vita di tutti gli esseri viventi  era favoloso.

Laurea in Biologia

La mia avventura universitaria è iniziata nel 1996, è stato uno dei periodi più belli della mia vita. Ogni esame superato per me era un grande traguardo, frutto di un duro lavoro, ma fatto con passione, non ho mai avuto la lode, ma sono sempre stata fiera di me stessa, perchè ciò che ottenevo era il frutto del mio massimo impegno. All’epoca il corso di laurea era ancora quinquennale e nel 2002, nei tempi giusti, conseguo la Laurea in Scienze Biologiche con indirizzo Fisiopatologico presso L’Università degli Studi di Torino, discutendo una tesi sperimentale dal titolo : “Ruolo degli intermedi reattivi dello stress ossidativo nell’apoptosi neuronale indotta dai peptidi della beta amiloide, in riferimento alla malattia di Alzheimer”. Votazione 101/110, non potevo essere più felice anche perchè ero la prima Laureata della famiglia ed ero orgogliosa di essere riuscita a realizzare il mio sogno.

A questo punto avrei potuto fare altri 4 anni di dottorato o conseguire la specialità dopo altri 5 anni di studio, ma la vita talvolta impone delle scelte e all’epoca scelsi la famiglia. Così mi sono sposata e nel 2003 è nato il mio stupendo pargoletto, ormai diventato un bel ragazzo.

Il mio sogno di lavorare in un laboratorio di ricerca era ormai sfumato, ma il desiderio di poter aiutare il prossimo assolutamente no e mi resi conto che in quanto Biologa potevo occuparmi di nutrizione: fantastico! Avrei potuto essere di aiuto direttamente e non stando dietro le quinte. Così ho continuato a studiare e nel anno 2006 ho conseguito il  Master in “Nutrizione Clinica” a Milano, diretto dalla NATURAL s.r.l. (intolleranze e allergie alimentari, dieta secondo il metabolismo, fitoterapia ecc.). 

Come ho cominciato

Il prossimo passo era iniziare la mia libera professione e nel 2007 comincio a svolgere la mia attività come nutrizionista. Sono cresciuta un passo alla volta, sempre piena di entusiasmo, che rimane tutt’ora e con la voglia di imparare sempre di più. 

Il poter collaborare con altre figure professionali mi ha aperto nuovi orizzonti, mi ha fatto capire che ogni persona va trattata in modo “olistico”, cioè bisogna tenere in considerazione ogni suo aspetto.

Questo per me è stato fondamentale per il lavoro, perchè ho subito capito che una corretta alimentazione poteva essere un fattore determinate nella prevenzione e nel miglioramento di numerose patologie. Ma solo l’alimentazione non può bastare.

Chi sono oggi

Il mio obiettivo è il benessere a 360° della persona, ciò implica lavorare sulle abitudini, sullo stress che causa infiammazione e sull’intestino.

Nel 2022 esce il mio libro “Nutrirsi Meglio, la consapevolezza di perdere peso” che è l’inizio del mio nuovo imprinting lavorativo.

I soli programmi nutrizionali non sono sufficienti a raggiungere un benessere duraturo nel tempo, soprattutto in modo piacevole e naturale

Per poter fare ciò ho creato il percorso Nutrirsi Meglio, Educazione Alimentare Consapevole per perdere peso, che mette insieme le mie conoscenze di nutrizionista a quelle di facilitatore mindfulness, con utilizzo di tecniche di tapping alchemico, meditazione e test bioenergetici. E’ un percorso dedicato alle donne, perché la mia esperienza di vita vissuta mi ha portato a vedere come una donna arrivi a trascurarsi al tal punto da perdere qualsiasi entusiasmo e voglia di vivere, di annullarsi per gli altri e cadere in un vortice di depressione il cui unico risultato, purtroppo è uno solo. Questo percorso vuole aiutare le donne a ritrovare se stesse, a volersi bene e ritornare a prendersi cura di sè, evitando di utilizzare il cibo come unica consolazione.

Come diceva A.Einstein “Non si può pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose” e così ho deciso di dare una svolta alla mia professione. Il mio obiettivo è portare le persone ad avere una consapevolezza maggiore sulle loro scelte alimentari, perchè le scelte determinano lo stato di salute.

La perdita di peso è solo una conseguenza di determinate scelte ed ecco perchè ho deciso di cambiare approccio; negli anni ho capito che la maggior parte delle persone non si rendono conto che non si può delegare ad un programma nutrizionale il cambiamento.

Il cambiamento è determinato dalle scelte di ognuno di noi. Per scegliere però è necessario conoscere.



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